Spirits investment

L’alta volatilità dei mercati tradizionali, unita alla loro imprevedibilità di performance, ha spinto mole di investitori internazionali a diversificare sempre più il loro portfolio in luxury assets.

Alcuni distillati hanno generato un profitto del 400%
nell'arco di soli cinque anni

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Distillati di pregio, investimento ad elevata performance

Tra questi ultimi, si contraddistinguono senz’altro gli investimenti in distillati di pregio, sia per le loro elevate performance, sia per la consolidata stabilità di mercato, nonché per la bassissima reperibilità di queste etichette a livello mondiale.

Con uno storico di performance che si aggira intorno al 30% di ritorno medio annuo, l’investimento in spirits sta diventando sempre più, una delle forme più ambite di diversificazione finanziaria, non solo per ragioni primarie di protezione e conservazione del proprio capitale, ma anche e soprattutto per gli alti ritorni che è in grado di offrire.

Perché investire in distillati di pregio.

Punti di forza e benefici:

Offerta altamente scarsa e limitata

Domanda in costante aumento

Ritorni medi annui del 30% l'anno

Esenzione fiscale in diversi Paesi

Strategia di liquidazione garantita dalla società

È da anni ormai che i distillati da investimento continuano ad incrementare il loro valore.

I distillati da investimento vengono infatti scelti da un numero sempre maggiore di investitori al fine di diversificare in maniera sicura e performante il patrimonio.

Secondo i dati di Liv-Ex, il commercio totale dei distillati del 2022 è già maggiore rispetto al valore di tutto il commercio dal 2016 fino al 2020.

Peraltro, la pregressa situazione pandemica non ha fatto altro che accelerare notevolmente l’investimento in distillati pregiati e quello che ci si aspetta per il futuro, non può che essere un trend in ascesa continua.

karuizawa 40 yo
glenlivet 40 yo
macallan 40 yo

Secondo il Whisky highland investment grade scotch index i dati storici dell’investimento in Whisky sono eccellenti. Alcuni distillati infatti hanno generato un profitto del 400% nell’arco di soli cinque anni, a differenza dell’oro che nello stesso periodo ha segnato un rialzo del 53%.

L’alto incremento di valore è dovuto principalmente all’aumento della domanda grazie alla sempre più insaziabile sete del mercato asiatico,  legata soprattutto alla nascita di piccole distillerie in tutto il mondo; non a caso una soluzione considerata da molti investitori e’ stata quella di puntare su spirits di distillerie emergenti.

Oltre ai grandi classici Macallan e Ardbeg, anche nuovi prodotti di distillerie emergenti provenienti da vari paesi come Giappone ed Irlanda, stanno trovando un’approvazione sempre più alta da parte degli investitori di tutto il mondo, con un’offerta degli stessi che diventa sempre più scarsa.

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