Dopo quanto tempo si rivendono le bottiglie?

(Le collezioni di whisky rari diventano talvolta veri e propri tesori da custodire per generazioni in ambienti dedicati e controllati. Le finalità di investimento a medio-breve termine ne hanno modificato gli obiettivi, cioè da conservazione ed accrescimento del valore per le esigenze della famiglia e della relativa discendenza, all’ottenimento di un profitto fruibile nel tempo stesso della liquidazione delle posizioni, alla stessa stregua di quanto avviene nel caso di quote fondi di investimento finanziario).

L’investimento in bottiglie di distillati di pregio prevede diverse fasi, che partono dalla ricerca di mercato dei pezzi a più alto potenziale di incremento di valore, passano per la scelta del modo di conservazione delle collezioni, e culminano nel momento della vendita delle stesse. Perché quest’ultimo passaggio, che realizza l’obiettivo di profitto dell’intera operazione, avvenga nel migliore dei modi e dei tempi, è necessario conoscere approfonditamente il mercato.

Il consumo di whisky negli Stati Uniti d’ America, il Paese con la maggior capacità di assorbimento della produzione mondiale di whisky, segna un ritmo incessamente crescente di volumi. Questo dato può apparire estraneo al whisky di lusso, il comparto di nostro interesse, ma una riflessione più approfondita porta a considerare che, essendo il whisky un prodotto alcolico di alta fascia di spesa, nei dati del grafico sono automaticamente inclusi anche gli acquisti di bottiglie rare ai fini di investimento, cosa che depaupera sempre più il mercato di bottiglie da investimento, che in tal modo saranno sempre più apprezzate in valore ed in rendimento

Il tempo ideale per rivendere le bottiglie di whisky da investimento può variare a seconda di diversi fattori, come la rarità del whisky, il marchio, la domanda del mercato, ma anche, come detto introduttivamente, in base ai propri obiettivi di profitto. Tuttavia, ci sono alcune linee guida generali che possono aiutare l’investitore a determinare il momento giusto per vendere:

1. Breve termine (1-3 anni):
   alcune edizioni limitate o whisky particolarmente rari possono aumentare rapidamente di valore nel breve termine, specialmente se la domanda è alta subito dopo il rilascio. L’idea di “breve termine” in altri comparti può essere più breve, come ad esempio nel trading di valute o nell’azionario, specialmente del settore tecnologico; ancora, nel mondo cripto, dove le operazioni di breve termine si intendono per lo più a carattere meramente speculativo.
   Nel settore di whisky da collezione, bisogna considerare che l’operazione si configura in una compravendita con tempistiche generalmente dilatate nel tempo, e dunque un periodo di uno-due anni di mantenimento in portafoglio di una serie di bottiglie è un lasso di tempo molto contenuto, che può facilmente fruttare percentuali di profitto a due cifre se la scelta ricade su selezioni in edizione limitata o su whisky molto invecchiati con volumi di scambio in impennata nel momento in cui decidiamo di acquisirli in portafoglio. Naturalmente, l’accesso a questi dati molto specifici è consentito agli operatori di settore, ed è per questo motivo che The Spirits Club si offre come consulente di fiducia e gestore delle collezioni dei propri clienti, indicando precisamente agli stessi i momenti più propizi per liquidare od incrementare le singole posizioni.
2. Medio termine (3-5 anni):
   Molti esperti ritengono che un periodo di 3-5 anni sia spesso un buon arco di tempo per vedere le bottiglie di whisky da investimento con un apprezzabile incremento di valore. Un periodo di tempo maggiore, può essere talvolta indice di acquisto di bottiglie ad un prezzo non ottimale, ragion per cui, per poter apprezzare un profitto degno di nota sarà necessario mantenere in custodia le bottiglie per più tempo. Occhio anche agli “esperti” che consigliano lassi di tempo più ampi di quanto prospettato prima di avviare l’investimento: dietro questo cambio di orizzonte temporale potrebbe nascondersi una mancanza di competenze che avranno indotto il cliente ad acquistare determinate bottiglie in un periodo di mercato non idoneo per quelle specifiche etichette e, pertanto, il sopracitato esperto maschererà il suo errore di valutazione “parcheggiando” le vostre bottiglie in portafoglio per più tempo, in attesa che i guadagni promessi si palesino.
3. Lungo termine (5-10+ anni): Le bottiglie particolarmente pregiate, come quelle di distillerie chiuse o di edizioni molto limitate, possono raggiungere il loro massimo valore a distanza di diversi anni. Questo periodo permette di sfruttare al massimo la scarsità e l’aumento della domanda. Peraltro, oggi giorno si contano distillerie chiuse ormai da diversi anni, per cui il cosiddetto “lungo termine“ diventa in alcuni casi un medio termine od addirittura un breve termine, in presenza di bottiglie di assoluta scarsità ed altamente scambiate in asta.

Il grafico, fonte: www.sminsights.com, evidenzia il generale incremento di volumi di vendita di ogni tipologia di whisky, con primaria collaborazione sul totale dello scotch whisky e dell’irish whiskey. La ripartizione è una proiezione da oggi sino al 2032, che però non prevede il potenziale aumento di fabbisogno da parte di grandi Paesi emergenti come India, Cina, Sud America e Paesi dell’est europeo, il che, rimescolerebbe le carte e rifarebbe vedere ad ulteriore rialzo le cifre qui esposte

È importante monitorare il mercato regolarmente, avere contatti con una rete di esperti che diano un esatto report periodico sull’andamento delle singole release ed edizioni, sulla frequenza di presentazione alla vendita di bottiglie con seriale uguale (che indica un alto volume di scambi su bottiglie generalmente molto rare), annotare i prezzi di primo rilascio delle bottiglie ed i prezzi di assegnazione o di vendita delle stesse nei vari periodi di tempo. Aziende specializzate in questo, consentono di integrare tutte queste skills in un unico centro di riferimento e di responsabilità, dando al cliente una maggiore sicurezza sulla realizzazione di un dato profitto in un dato lasso di tempo. The Spirits Club, ad esempio, è leader nel settore dell’investimento in bottiglie di distillati di pregio per conto di clienti privati, corporate ed istituzionali, riuscendo ad offrire un servizio completo che prevede:

1. Una fase consulenziale preliminare, durante la quale si effettua uno screening delle esigenze dell’investitore;

2. Una fase di valutazione, in cui si propongono diverse alternative di portfolio, accompagnate da differenti proiezioni di profitto in funzione temporale;

3. Una fase di acquisto del portafoglio, all’interno del quale sono inserite le bottiglie acquistate dall’investitore, con rilascio della relativa documentazione di acquisto e dei certificati di proprietà e di autenticità delle bottiglie;

4. Una fase che prevede lo stoccaggio assicurato delle bottiglie presso gli account di proprietà della società nei magazzini fiscali, ad accesso esclusivo della dirigenza della stessa e del cliente proprietario delle collezioni;

5. Una fase di vendita delle bottiglie e di realizzo del relativo profitto.

Durante tutte queste fasi, l’interlocuzione tra consulente personale TSC ed investitore è continua, e consta di updates sull’andamento dei prezzi, sull’aggiornamento degli obiettivi di profitto e dei tempi di liquidazione del cliente, su eventuali modifiche all’asset in base a necessità di incrementare le posizioni, ridurre l’esposizione su determinate etichette o sull’opportunità di vendita in anticipo di alcune di esse.

In ogni caso, il cliente investitore ha il solo onere di versare l’ammontare dell’investimento iniziale e di incassare i proventi della liquidazione dello stesso, giacché l’intero lavoro di monitoraggio, acquisto e rivendita delle bottiglie, modifica dell’asset e custodia delle collezioni è gestito dalla Società.

Perché investire in whisky con The Spirits Club?

La nostra expertise è individuare solo le etichette adatte alla finalità d’investimento e capaci di generare profitti al di sopra della media di mercato.

• Investimento in bottiglie rare e prestigiose a livello mondiale
• Elevata esperienza nella ricerca e reperibilità delle bottiglie
• Trasparenza del prodotto e della gestione
• Proprietà esclusiva dell’investitore
• Pool di esperti ai vertici del collezionismo mondiale in spirits
• Portfolio managers esperti nella gestione di luxury assets
• Approccio consulenziale continuativo nei confronti degli investitori
• Indicazione del miglior momento di liquidazione del prodotto
• possibilità di liquidare in qualsiasi momento in caso di bisogno.