Quali sono i vantaggi dell’investimento in beni tangibili rispetto alle azioni tradizionali? Lo scopo finanziario è fossilizzato su azioni e prodotti correlati agli indici di borsa; tuttavia c’è la possibilità di possedere beni in grado di generare profitti impensabili. Tra il ventaglio dei vari asset, The Spirits Club ha scelto i distillati pregiati, considerati i migliori investimenti a medio e lungo termine, disponibili nel mercato degli asset tangibili. Proviamo a spiegare alcuni punti chiave su questo investimento in questo articolo, cercando di essere chiari anche ai neofiti che intendano avvicinarsi a questa opportunità di investimento.
Definizione di un bene materiale
Un bene tangibile è un bene fisico che ha un valore chiaro e misurabile e può essere visto e toccato con mano. Questi beni vengono utilizzati da aziende ed individui per generare reddito o migliorare le operazioni.
Gli esempi includono macchinari, edifici, terreni, attrezzature ed inventario.
Nel caso di beni suscettibili di essere in grado di produrre un reddito grazie al loro apprezzamento di valore, rivolgiamo la nostra attenzione agli orologi da polso, alle auto d’epoca, alle monete storiche, ai gioielli ed alle bottiglie di distillati pregiati e rari.
Noi di The Spirits Club, ci occupiamo espressamente di bottiglie di distillati da collezione ed investimento.
Perché abbiamo scelto questo particolare asset?
Le ragioni vanno ricercate sulla nostra storia gestionale, sull’analisi della tassazione di questo bene e sulla percentuale di profitto medio che possiamo raggiungere con le bottiglie di whisky rari e rum da collezione.
Ovviamente, non è sufficiente limitarsi ad acquistare le bottiglie, ma è obbligatorio conoscere a fondo questo settore, l’andamento economico di ogni distillato, le singole edizioni, il numero di bottiglie che sono state rilasciate sotto quella specifica etichetta, così come tante altre caratteristiche che devono essere studiate per anni, al fine di offrire all’investitore la migliore soluzione di portafoglio con le migliori performance.
Negli articoli precedenti abbiamo spiegato come investire in distillati di pregio ed ora elencheremo i benefici di questo investimento, con un rendimento medio annuo del 25%-30%.
Figura nr. 1: Le distillerie più premiate sono attive nella produzione di whisky commerciali così come nel rilascio di whisky invecchiati, spesso in edizioni rigorosamente limitate, destinati al collezionismo ed all’investimento. Molte di queste distillerie sono oggetto di attenzione da parte di fondi di investimento, banche e società finanziarie che hanno aggiunto al loro portafoglio l’investimento in whisky raro.
Vantaggi rispetto agli investimenti tradizionali
Investire in bottiglie di whisky rari sta guadagnando sempre maggiore popolarità come investimento alternativo, offrendo notevoli vantaggi rispetto agli investimenti tradizionali.
Prima di elencare i benefici di questo asset, è utile capire il significato di investimento: un investimento è l’atto di allocare risorse, solitamente denaro, con l’aspettativa di generare reddito o profitto in futuro.
Gli aspetti chiave di un investimento sono l’esborso di capitale, l’aspettativa di rendimento, cioè un’aspettativa di guadagno finanziario o di crescita del valore nel tempo.
Rischio: in un investimento generalmente c’è sempre un certo livello di rischio, il che significa che il rendimento non è garantito.
E qui elenchiamo uno dei principali vantaggi dell’investimento in bottiglie di distillati pregiati rispetto agli asset tradizionali: la proprietà di beni materiali, che è sufficiente a garantire l’esborso iniziale di capitale.
1. Oltre a questo vi sono altre importantissime qualità di questo asset, che lo contraddistinguono rispetto agli altri asset tradizionali: Le bottiglie di whisky rari, in particolare quelle provenienti da distillerie ricercate od in edizione limitata, si apprezzano notevolmente nel corso del tempo. Alcune bottiglie hanno prodotto rendimenti di gran lunga superiori agli asset tradizionali.
Figura n. 2: Per gentile concessione di insidethecask.com: questo grafico mette in evidenza la correlazione tra i grandi eventi storici ed il numero di distillerie operative, rispetto alla quantità complessiva di whisky prodotta. Il significato di questo grafico è nell’articolo.
2. Il whisky con il passare del tempo viene consumato, il che riduce la disponibilità numerica di bottiglie presenti nel mercato che, rispetto alla loro domanda in costante aumento, genera un conseguente incremento di valore delle bottiglie rimanenti nel mercato.
3. A differenza delle azioni o delle criptovalute, il whisky è un bene tangibile, in grado di fornire un senso di sicurezza agli investitori. Possedere fisicamente qualcosa di prezioso, assicurato, che può essere conservato ed apprezzato nel corso del tempo.
4. Inoltre, essendo un asset non finanziario, il whisky raro non è influenzato dalle fluttuazioni del mercato azionario, offrendo una validissima alternativa per diversificare il proprio patrimonio, riparandosi dalla volatilità tipica dei mercati tradizionali.
5. Il valore dei whisky non dipende dall’andamento dei mercati finanziari, dai tassi di interesse o dall’inflazione. Grazie alla sua totale dissociazione dal mercato offre, invece, una diversificazione del portafoglio, aiutando gli investitori a ridurre i rischi associati agli investimenti tradizionali.
6. La domanda di distillati pregiati e rari, in particolare nei mercati emergenti come la Cina e l’India, continua a crescere. Questi mercati, in continua espansione, contribuiscono all’apprezzamento di valore delle bottiglie nel tempo.
Per quel che concerne la disponibilità di whisky di pregio a livello mondiale, è necessario soffermarci sull’ampia differenza (foto nr.2) tra la quantità di bottiglie prodotta negli ultimi anni ed il numero di distillerie attive, decisamente al di sotto della media storica.
Vi sono sicuramente due filoni di produzione da dover considerare a tal proposito.
Da un lato, infatti, è importante notare che, nonostante la grande quantità di distillati prodotti, la permanente carenza di bottiglie di whisky “da investimento” fa pensare che le quantità di whisky destinate al consumo – intendendo quest’ultimo come whisky “commerciale” – non influenzino la produzione di quello destinato al collezionismo ed all’investimento, perché le quantità prodotte di quest’ultimo sono sempre infinitamente esigue per soddisfare la loro domanda che invece è sempre più elevata e che spinge – e trainerà anche in futuro – i loro prezzi verso una continua ascesa.
Un’altra osservazione utile è che, se il numero di distillerie attive è attualmente al di sotto della media storica, significa che le distillerie che producono whisky pregiato sono ancora meno che in passato, e questo ancora una volta funge da potente moltiplicatore di profitti per chi ha investito in bottiglie di distillati rari.
Ruolo in un portafoglio diversificato
Investire nei distillati di pregio può essere non solo più efficace di un investimento finanziario, ma anche piacevole per i collezionisti che li apprezzano.
C’è un fascino culturale ed emotivo nel possedere bottiglie iconiche di whisky raro che non esiste negli investimenti azionari od obbligazionari. Ci sono distillati estremamente redditizi per essere ignorati come investimento.
Tuttavia, a parte gli aspetti emotivi, che possono lasciare il tempo che trovano, l’investimento in distillati di pregio comporta notevoli vantaggi anche dal punto di vista fiscale.
In diversi paesi, infatti, la plusvalenza è esente dalla tassazione.
Questa caratteristica li rende più attraenti rispetto a qualunque altro investimento normalmente tassato.
Non solo, storicamente, il whisky si è rivelato come il bene rifugio per eccellenza, dimostrando una fortissima resilienza anche durante le recessioni economiche.
Come bene di lusso, la domanda di distillati di pregio rimane stabile ed aumenta durante i periodi di incertezza economica.
Sebbene le bottiglie di whisky raro offrano il potenziale per forti rendimenti, valida opportunità di diversificazione del patrimonio e vantaggi fiscali, richiedono conoscenze specialistiche e accorgimenti atti a garantirne correttamente la loro conservazione.
Conservare le bottiglie all’interno di depositi di stoccaggio assicurati, è la nostra scelta per garantire la loro ottimale conservazione ed il loro apprezzamento nel corso del tempo.
Perché investire in whisky con The Spirits Club?
La nostra expertise è individuare solo le etichette adatte alla finalità d’investimento e capaci di generare profitti al di sopra della media di mercato.
- Investimento in bottiglie rare e prestigiose a livello mondiale
- Elevata esperienza nella ricerca e reperibilità delle bottiglie
- Trasparenza del prodotto e della gestione
- Proprietà esclusiva dell’investitore
- Pool di esperti ai vertici del collezionismo mondiale in spirits
- Portfolio managers esperti nella gestione di luxury assets
- Approccio consulenziale continuativo nei confronti degli investitori
- Indicazione del miglior momento di liquidazione del prodotto
- possibilità di liquidare in qualsiasi momento in caso di bisogno.
